Glossary entry (derived from question below)
Italian term or phrase:
demansionamento
German translation:
Zuweisung von geringerwertigen Aufgaben
Added to glossary by
krisli
Nov 21, 2009 08:17
14 yrs ago
2 viewers *
Italian term
demansionamento
Italian to German
Law/Patents
Law (general)
which of the following translations is more correct/udsed?
Verkleinerung des Aufgabenbereichs
oder Zuweisung von unterfordernden Tätigkeiten
( is always a question of mobbing)
Verkleinerung des Aufgabenbereichs
oder Zuweisung von unterfordernden Tätigkeiten
( is always a question of mobbing)
Proposed translations
(German)
4 | Zuweisung von geringerwertigen Aufgaben | Ulrike Bader |
Proposed translations
35 mins
Selected
Zuweisung von geringerwertigen Aufgaben
oder Tätigkeiten
4 KudoZ points awarded for this answer.
Comment: "Thank You very much...
I found now too: Entleitung von Führungskräften which is a horrible stile :)
I choosed Your answer : gerinerwertige / geringwertige Aufgaben"
Reference comments
10 hrs
Reference:
Al datore di lavoro che, per esigenze organizzative, abbia l’esigenza di adibire il lavoratore a mansioni diverse *rimane la facoltà di assegnarlo a mansioni equivalenti*. La determinazione del concetto di equivalenza non è sempre agevole. La giurisprudenza tende a fare questa valutazione in termini di professionalità, intendendosi così, per equivalenti, quelle mansioni che necessitino per il loro svolgimento l’utilizzo delle abilità e esperienze acquisite dal lavoratore e che fanno parte del suo bagaglio professionale. Non è sufficiente perciò una equivalenza retributiva e/o un’astratta equivalenza dell’inquadramento contrattuale per escludere il demansionamento e quindi per ritenere non fondato il ricorso.
Si è ritenuto che esistano gli estremi del demansionamento anche qualora le *mansioni non siano state modificate ma vengano quantitativamente ridotte*. *Tale riduzione deve essere, però, in grado di abbassare il livello delle prestazioni del lavoratore impoverendo conseguentemente la sua professionalità*. Ciò va valutato in relazione alla natura e alla portata della riduzione, e all’incidenza sui poteri del lavoratore e sulla sua collocazione in azienda (in tal senso, tra le altre, Cass. Sez lavoro 20 marzo 2004 n.5651). Costituisce violazione del divieto ex art 2103, senza dubbio, anche il caso in cui il lavoratore tenga il dipendente in forzata inattività alla luce del principio sopraenunciato che il lavoro non costituisca solo fonte di guadagno ma anche modo di espressione della persona umana.
Si è ritenuto che esistano gli estremi del demansionamento anche qualora le *mansioni non siano state modificate ma vengano quantitativamente ridotte*. *Tale riduzione deve essere, però, in grado di abbassare il livello delle prestazioni del lavoratore impoverendo conseguentemente la sua professionalità*. Ciò va valutato in relazione alla natura e alla portata della riduzione, e all’incidenza sui poteri del lavoratore e sulla sua collocazione in azienda (in tal senso, tra le altre, Cass. Sez lavoro 20 marzo 2004 n.5651). Costituisce violazione del divieto ex art 2103, senza dubbio, anche il caso in cui il lavoratore tenga il dipendente in forzata inattività alla luce del principio sopraenunciato che il lavoro non costituisca solo fonte di guadagno ma anche modo di espressione della persona umana.
Discussion